San Lorenzo è un parco giochi che si trova nel paese di Marruci. Tutte le estati ci raduniamo li con un gruppo di amici. Nel parco si trovano dei giochi e un campetto, dove ci si può giocare a pallone. Circa due anni fa un ragazzo ha disegnato un murales sul muro, che separa la guardia medica dal parco.
Di solito i ragazzi più grandi si siedono sul muretto, mentre i più piccoli rimangono a giocare al di sotto. Purtroppo alcuni vandali hanno rotto i giochi, quindi per un breve periodo hanno lo hanno chiuso. L’estate scorsa lo hanno riaperto e noi ragazzi abbiamo contribuito a rendere il tutto meno sporco così che il parco potesse essere più pulito.
Ogni anno ad agosto in questo parco si tiene la festa di San Lorenzo che consiste in un raduno di tutta la gente del paese, ci sono bancarelle e allestiscono una cucina, dove si possono ordinare pizze fritte, arrosticini, pasta e molto altro. Mettono anche dei tavoli per passare una serata in compagnia degli amici.
A noi ragazzi, viene assegnato il compito degli ‘Spazzini’ nel senso che ogni ragazzo deve passare per i tavoli e raccogliere tutti i rifiuti che ha lasciato la gente. Gli adulti di solito rimangono fino all’una, mentre noi ragazzi andiamo via per mezzanotte. Noi ragazzi e ragazze dopo aver svolto i compiti assegnati, ci divertiamo un po’ andando a svagarci alle giostre, mentre gli adulti si distraggono ballando.
La notte di San Lorenzo dicono tutti che sia una notte speciale perché cadono le stelle. I festeggiamenti cominciano una settimana prima infatti l’ ultima sera che sarebbe proprio la festa di San Lorenzo, ci sono i fuochi d’artificio e c’è anche la pupazza, in pratica è un grande fantoccio, alto dai due ai quattro metri, è realizzato con cartapesta variopinta fissata su un’intelaiatura sagomata. Ha sembianze inquietanti e femminili che ricordano una popolana grassa, prosperosa, con forme generose, petto abbondante.
Dapprima la Pupazza sorprende, incute timore e impressiona piccoli e grandi irrompendo all’improvviso nella piazza affollata attraverso una strada buia e secondaria e danzando tra la gente. Poi inizia a divertire, a danzare al ritmo della saltarella accompagnata dell’organetto, ad inchinarsi davanti agli spettatori, a compiere giravolte e piroette. Nel parco troviamo anche un bar, dove gli anziani giocano a carte e prendono il caffè.
San Lorenzo per noi ragazzi rappresenta un luogo dove radunarci e trascorrere un po’ di tempo tutti insieme.
Gaia e Giulia
Classe 2a I, Scuola Media “T. Patini” L’Aquila