A noi, Alice ed Erika, piace molto andare al mercato di Piazza d’Armi. In questo territorio noi andiamo in bici, passeggiamo, andiamo con i pattini e ogni tanto facciamo delle corse. Abbiamo anche notato che per terra è stato segnato un quadrato, che a sua volta è stato diviso in altri quadrati. C’è anche disegnato uno schema per il gioco della “Campana”. Ci sono anche molti altri segni lì per terra, come per esempio un campetto da calcio e uno da basket.
Quando siamo stanche ci sediamo su una panchina, ce ne sono quattro e un’aiuola con l’erba. Le panchine sono disposte due su un lato dell’aiuola e le altre sull’altro lato. Noi quando siamo stanche decidiamo su quale lato metterci: se vogliamo vedere le persone che corrono o bevono ad una fontanella, ci dobbiamo mettere sul lato sinistro dell’aiuola, se invece vogliamo vedere le persone che entrano o escono con le macchine ci dobbiamo mettere alla parte destra. Ci sono degli “ostacoli in plastica”, che dividono il parcheggio del parco vero e proprio (di solito si usano per delimitare lo spazio nelle strade), noi lo usiamo per fare lo slalom con i pattini. È veramente divertentissimo.
A Piazza d’Armi c’è anche un piccolo edificio, proprio al centro del parco, ci siamo sempre chieste a cosa servisse e cosa contenesse, ed ora è diventato un bar.
Se andiamo a Piazza d’Armi verso le 15.00 – 15.50 possiamo trovare una bancarella che vende il pollo e le patatine fritte, e lì sono veramente buone. Alcune volte a pranzo mangiamo lì dopo essere uscite da scuola. In alcuni giorni, di mattina, ci sono delle bancarelle di ogni tipo: di abbigliamento, di scarpe, di generi alimentari, di giocattoli… Purtroppo non possiamo andarci perché la mattina siamo a scuola, ma queste bancarelle ci sono anche d’estate, e quindi possiamo andarci in quel periodo.
Qualche volta vanno a giocare lì dei bambini piccoli che vorrebbero imparare ad andare in bici o sui pattini. A noi piace molto aiutarli.
Intorno a questa piazza ci sono molti cantieri e case in costruzione in seguito a un violento terremoto di qualche anno fa, ma noi non ci facciamo rattristare dalle cose orribili successe all’Aquila e anche tutti i suoi abitanti non si arrendono, perché sanno che un giorno tornerà ad essere quella di un tempo.
Noi adoriamo questo parco perché in esso giochiamo, ma ci rilassiamo anche perché non pensiamo alle interrogazioni che ci aspetteranno il giorno seguente a scuola.
Come abbiamo già detto, l’Aquila è stata colpita da un violento terremoto e perciò, molti parchi, strutture e cose del genere sono state distrutte e quindi oggi non ci sono molti posti dove andare, per fortuna, questo territorio è nato proprio dopo questo triste evento ed è stato abbellito con dei lampioni che di sera si accendono e formano una luce di rinascita.
Noi crediamo che la maggior parte dei cittadini dell’Aquila adori andare a Piazza d’Armi, soprattutto perché è un posto molto tranquillo (escludendo il rumore delle macchine). Questo è il luogo dove noi ci divertiamo e dove ci sentiamo spensierate.
Erika e Alice
Classe I H, Scuola Media “T. Patini” L’Aquila